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Teheran potrebbe ricevere, nonostante le sanzioni, missili anti-aerei dalla Russia, nella fattispecie Antey-2500.
Lo ha annunciato Sergei Chemezov , direttore generale della corporation Rostec, azienda di stato no profit specializzata nella produzione e nell’export di tecnologia ad uso civile e militare. Ufficialmente la proposta arriva dopo che nel 2010 era stata cancellata la consegna di missili S-300 (per la Nato Sa-10 Grumble) coem da contratto, su pressioni degli Usa e della comunità internazionale.
Chemezov ha spiegato che “gli S-300 non vengono più prodotti” e che le autorità iraniane “stanno considerando l’offerta. Non è stata presa ancora alcuna decisione”.
Una mossa che, visto il momento di crisi fra la Russia e l’occidente, potrebbe creare problemi alle trattative sul nucleare iraniano, giunte peraltro a buon punto.
