di Fabrizio Montagner –
Su posizioni diametralmente opposte al predecessore Mahmoud Ahmadinejad, il presidente dell’Iran Hassan Rohani: intervenendo alla Cnn, il nuovo capo di Stato ha definito “riprovevole” l’Olocausto ed ha affermato che “Io non sono uno storico e quando si tratta di parlare della dimensione dell’Olocausto sono gli storici che dovranno riflettere”. “In generale – ha continuato – posso dire che qualunque crimine accada nella storia contro l’umanità, compreso il crimine dei nazisti contro gli ebrei, è riprovevole e condannabile” (…) “Qualunque crimine commesso contro gli ebrei noi lo condanniamo. Togliere la vita umana è spregevole. E non fa differenza se sia la vita degli ebrei, dei cristiani, o dei musulmani. Per noi è lo stesso”.
Certamente questo non giustifica la nascita dello Stato di Israele: “non significa – ha dichiarato Rohani – che siccome i nazisti hanno commesso un crimine contro un gruppo, essi possano usurpare la terra di un altro gruppo e occuparla”.
Il presidente iraniano si trova a New York per l’Assemblea e domani si incontrerà con il premier italiano Enrico Letta. E’ intervenuto ieri alla seduta, dove. a difefrenza che con il predecessore, i rappresentanti delle nazioni sono rimasti seduti ad ascoltarlo e dove ha affermato che “l’Iran non rappresenta una minaccia per il mondo”, per cui le sanzioni contro Teheran “rappresentano una violenza, pura e semplice”, anche perché “Il programma nucleare iraniano è pacifico: diciamo sì al dialogo basato sul reciproco rispetto e collaborazione ma senza imposizioni”.
Rohani ha poi chiesto a Barak Obama ed alla sua amministrazione di non cedere “alle pressioni dei gruppi a favore della guerra”, sua per la questione siriana che per l’impiego indiscriminato dei droni, ed ha proposto una “cornice” entro cui gestire e discutere delle divergenze con gli Usa.
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha bollato il discorso alle Nazioni Unite di Rohani come “cinico” ed “ipocrita”: “Come ci si attendeva – ha detto Netanyahu – è stato un discorso cinico e pieno di ipocrisia: Rohani ha parlato di diritti umani, proprio mentre forze iraniane stanno partecipando alla strage in grande scala di civile innocenti in Siria”. Il premier israeliano ha anche accusato Rohani di condannare “il terrorismo mentre il regime iraniano sta usando il terrorismo in decine di Paesi in tutto il mondo”.
