IRAN. Sanzioni, ‘paesi Golfo non sostituiscano nostro petrolio’

Ansa, 15 gen 12 –

I Paesi del Golfo non aumentino la loro produzione petrolifera per sostituire il petrolio iraniano nel caso siano varate le sanzioni europee contro l’export di petrolio iraniano. E’ l’avvertimento lanciato da Mohammad Ali Khatibi, governatore iraniano presso l’Opec, che ha rilasciato un’intervista al quotidiano Sharq. Nei giorni scorsi e’ emerso a Bruxelles che un nuovo pacchetto di sanzioni Ue sul petrolio iraniano e’ in dirittura di arrivo e dovrebbe essere approvato il 23 gennaio. Se i produttori del Golfo danno luce verde per rimpiazzare il petrolio iraniano, ha detto Khatibi con riferimento a quanto potrebbe accadere dopo le sanzioni, ”saranno i principali responsabili di quello che accadra”’ e l’Iran lo riterrebbe un atto ostile. Dalle sanzioni europee contro l’export del petrolio iraniano, in base agli accordi che si stanno definendo a Bruxelles, potrebbero essere lasciate fuori le forniture destinate a ripagare i debiti pregressi, misura che dovrebbe favorire in particolare l’Italia, e dovrebbe esservi un periodo transitorio di sei mesi per permettere alle societa’ europee di diversificare le proprie fonti.