IRAN. Teheran sarebbe disposta a dialogo con Usa su nucleare

TMNews

Iran nucleare 4 L’Iran sarebbe disposto ad aprire un dialogo con gli Stati Uniti sul programma nucleare. Lo ha riferito il premier iracheno Nuri Kamal al-Maliki all’ambasciatore americano a Baghdad parlando per conto di alcuni funzionari del governo di Teheran. Secondo quanto riporta il New York Times, Maliki avrebbe assicurato che il neoeletto presidente iraniano, Hassan Rouhani, in carica dal prossimo 3 agosto, sarebbe seriamente disposto ad avviare il dialogo con Washington. Il dipartimento di Stato americano non ha rilasciato commenti sulla dichiarazione, limitandosi a ribadire la propria apertura a trattare con Tehran. Sebbene Maliki sostenga di avere uno stretto legame con l’ayatollah Ali Khamenei, non ha voluto rivelare i nomi dei suoi interlocutori iraniani sulla vicenda nucleare. Per questa ragione, spiega il Times, alcuni funzionari dell’amministazione Obama restano scettici sulla fondatezza delle sue affermazioni, dubitando che si tratti di un’iniziativa dello stesso Maliki piuttosto che un messaggio diretto dall’Iran. “Non vuole restare schiacciato tra Washington e Tehran”, ha commentato Gary Salmore, un tempo ai vertici del team che di coccupa di non proliferazione nucleare al National Security Council.
Anche se la vicenda resta poco chiara, il dipartimento di Stato americano ha appena annunciato una manovra che gli osservatori politici vedono come un segnale di apertura in vista della salita al potere di Rohani. Gli Stati Uniti hanno infatti deciso di ampliare la lista dei dispositivi medici, come quelli utilizzati per la dialisi, che possono essere venduti all’Iran senza particolari licenze, sottolineando anche così il bisogno di aiuti umanitari da parte di Tehran.