Ansa, 18 nov 11 –
Il governo israeliano sta cercando di individuare dirigenti palestinesi capaci di gestire gli affari correnti in Cisgiordania qualora il presidente Abu Mazen realizzasse la minaccia di sciogliere l’Autorita’ nazionale palestinese. Lo sostiene il quotidiano Makor Rishon, vicino alla destra israeliana, sulla base di informazioni avute da un imprecisato dirigente politico. In passato Abu Mazen ha avvertito piu’ volte che potrebbe sciogliere l’Anp se i palestinesi giungessero alla conclusione di non poter piu’ raggiungere un accordo politico con Israele. Da parte sua il ministro degli esteri Avigdor Lieberman ha dichiarato che non proverebbe rimpianto se Abu Mazen uscisse di scena. La fonte politica israeliana citata da Makor Rishon ha sostenuto che gia’ oggi esistono in Cisgiordania sindaci, capi villaggi, ‘mukhtar’ (notabili) e sceicchi capaci di assumere la gestione delle questioni correnti. Makor Rishon aggiunge che la ipotesi di trovare una alternativa all’Anp e’ stata discussa in segreto due mesi fa a Tel Aviv da ”un importante ministro” con una delegazione di notabili giunti dalla Cisgiordania. Da allora i contatti discreti fra le due parti sono proseguiti e hanno preso forma, secondo il giornale.
