ISRAELE. Ultraortodossi manifestano per sostenere separazione generi e si vestono da vittime olocauto: proteste

Ansa/Reuters/Afp, 1 gen 12 –

Una manifestazione di ebrei ultraortodossi, scesi in piazza ieri vestiti come vittime dell’Olocausto per sostenere il diritto alla separazione dei generi nei loro quartieri e in altri luoghi pubblici, ha suscitato critiche e polemiche in Israele. Le foto di bambini con la stella di David appuntata sulla giacca e di uomini che indossavano le uniforme a strisce dei campi di concentramento campeggiavano oggi su tutte le prime pagine dei giornali israeliani. L’immagine che ha colpito di piu’ l’opinione pubblica e’ stata quella di un bambino, le mani alzate in segno di resa, che ricordava la celebre foto del bambino terrorizzato nel ghetto di Varsavia occupato dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. “E’ sconvolgente e terribile. La leadership degli ebrei ortodossi che in generale mostra senso di responsabilita’ deve sradicare questo fenomeno intollerabile”, ha dichiarato il ministro della Difesa Ehud Barak. La manifestazione si e’ svolta in un clima di crescente tensione tra religiosi e laici con una frangia radicale di ebrei ultraortodossi che nelle ultime settimane e’ stata protagonista di una serie di episodi di discriminazione di donne. Tra i piu’ recenti quello che ha suscitato la maggiore indignazione e’ stato il caso di una bambina di 8 anni che ha raccontato in televisione di essere stata colpita da insulti e sputi da parte di ebrei ortodossi perche’ vestita, secondo loro, in modo “immodesto”.