TMNews, 2 gen 12 –
L’aviazione turca ha bombardato questa mattina i territori del Nord Iraq dove si trovano i campi e le cellule più pericolose del Pkk, il Partito dei Lavoratori del Kurdistan, organizzazione terrorista che lotta per la creazione di uno Stato indipendente curdo in territorio turco. Lo comunica il comdando delle Forze Aeree di Diyabarkir, nel sud-est del Paese, da dove è partita l’operazione. Stando al quotidiano Hurriyet, l’operazione è iniziata questa mattina alle 11 e ha visto coinvolti 12 aerei, di questi 10 F-16. Le zone colpite sono state le alture di Zap e Kandil, subito dopo il confine con la provincia turca di Hakkari, dove secondo l’esercito della Mezzaluna si trovano i campi di addrestramento più importanti del Pkk. Stando a quanto riportato dal Comando delle Forzee aeree, si è trattato del primo bombardamento del 2013 e durante l’operazioni sono stati colpiti “numerosi obiettivi strategici”. La guerra fra stato turco e Pkk va avanti dal 1984 e fino a questo momento ha causato oltre 45mila vittime da entrambe le parti. La crisi siriana ha provocato un aumento dell’attività terroristica del Pkk, che una volta attaccava solo dal confine nord iracheno e che oggi approfittano anche del disordine alla frontiera siriana per mettere a segno i propri colpi. Il Parlamento turco ha dato mandato all’esercito di compiere operazioni chirurgiche oltre il confine come rappresaglia ad attacchi o per prevenire il rischio di nuove incursioni. L’autorizzazione viene rinnovata annualmente.
