Notizie Geopolitiche –
Per la sesta volta in sette anni in Kuwait si vota per rinnovare il Parlamento, in quanto il piccolo emirato guidato da Sabah IV al-Ahmad al-Jaber al-Sabah ha adottato come sistema politico quello della monarchia costituzionale.
La novità di oggi è rappresentata dal momento in cui si svolgono le elezioni, ovvero in pieno Ramadan con la temperatura torrida di 45 gradi, anche se solo 400mila persone hanno diritto al voto, in quanto il 69% dei residenti è composto da stranieri; addirittura fino al 2005 avevano il diritto di voto solo i maschi adulti, cittadini da almeno 30 anni e non membri delle forze armate per un totale di 139mila elettori, ovvero il 15% dei cittadini e meno del 5% della popolazione.
I partiti d’opposizione hanno rivolto un appello a boicottare le elezioni in quanto la legge elettorale in corso favorirebbe la corruzione.
