di Vanessa Tomassini –
Il portavoce del Consiglio presidenziale del Governo di Accordo Nazionale, Mohammed el-Sallak, ha annunciato durante la conferenza stampa del lunedì, il lancio di un’operazione militare denominata “House Storm”, letteralmente “tempesta casa”, istruendo il comandante supremo dell’esercito libico per debellare i focolai del terrorismo e contro la criminalità, in difesa della sicurezza della patria e dei cittadini.
Il portavoce ha spiegato che l’operazione si estenderà dal gate a 60 km ad est dalla città di Misurata, fino alle periferie delle città occidentali di Bani Walid, Tarhuna, Zliten e Masallatah. L’operazione verrà condotta dalle forze speciali anti-terrorismo al fine di scovare elementi estremisti di Daesh ed al-Qaeda. Il Consiglio presidenziale, rappresentato da Fayez al-Serraj, ha anche condannato l’attacco terroristico di giovedì ad Agedabia .
Va ricordato che il ministro degli Interni italiano, Marco Minniti, aveva annunciato lo scorso gennaio un Centro di controllo contro la criminalità transnazionale, il traffico di esseri umani e il terrorismo, costituito da rappresentanti della guardia costiera libica, dal dipartimento per le migrazioni illegali, dal procuratore generale libico e dai servizi di intelligence, insieme alle loro controparti italiane. I tecnici dell’aeronautica italiana stanno anche ripristinando gli aerei cargo C-130H libici e un nuovo contingente di istruttori e cons ulenti dell’esercito hanno addestrato l’esercito legato al Governo di Accordo Nazionale.
