MALI. Algeria lancia road map per soluzioni crisi nel nord

Adnkronos/Aki, 27 feb 12 –

L’Algeria ha consegnato alle autorita’ del Mali il testo di un’iniziativa per fermare le violenze nel nord del Paese, dove da meta’ gennaio e’ in corso una guerra tra i ribelli tuareg del Movimento nazionale di liberazione dell’Azawad (Mnla), che rivendica l’indipendenza, e l’esercito di Bamako. Lo ha riferito al quotidiano algerino ‘El Khabar’ una fonte della sicurezza, la quale ha precisato che la road map algerina prevede un cessate il fuoco con la creazione di ‘zone cuscinetto’ destinate ai ribelli che deporranno le armi e la nascita di un fondo internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo del nord del Mali. “L’Algeria ha dato il via a una mediazione per uno stop alle violenze che prevede la creazione di zone cuscinetto in quattro province del nord del Mali destinate ai ribelli dell’Azawad, che in cambio dovranno porre fine agli scontri nelle citta’ e permettere il ripristino della circolazione sulle principali direttrici della regione”, ha spiegato a ‘El Khabar’, Oubana Mourabit Tidjani, un dignitario religioso del nord del Mali impegnato nella mediazione, il quale ha aggiunto che Algeri ha messo in guardia l’esercito di Bamako dal colpire obiettivi civili. Allo stesso tempo, fonti di intelligence hnnoa fatto sapere che le forze di sicurezza e l’esercito algerini hanno esortato i leader della ribellione a prendersi carico della sicurezza delle aree sotto il loro controllo per evitare che l’organizzazione di al-Qaeda nel Maghreb Islamico (Aqmi) approfitti della situazione per rafforzarsi. Stando ai rapporti, infatti, dall’inizio delle ostilita’ sono piu’ di 20 le caserme evacuate dalle forze antiterrorismo dell’esercito maliano, e i terroristi della rete, che ha le sue basi nel nord del Mali, hanno intensificato il traffico di armi dal nord del Niger sfruttando il vuoto di sicurezza venutosi a creare.