MALI. Jihadisti, ‘colpiremo il cuore della Francia e l’Europa’. Uccisi 60 a Gao

Asca/Afp, 14 gen 13 –

”La Francia ha attaccato l’Islam, per questo la colpiremo al cuore, per conto di Allah”. E’ la dura minaccia di un responsabile del Movimento per l’unicita’ e la jihad nell’Africa dell’ovest (Mujao), Abu Dardar, lanciata al governo di Parigi a tre giorni dall’intervento militare di Parigi, costato la vita gia’ a decine di persone, volto a respingere l’avanzata delle milizie islamiche verso il sud del Paese. Per il cuore della Francia, ha poi aggiunto l’estremista, ”intendiamo qualsiasi luogo, come Bamako, l’Africa e l’Europa”. Riguardo al destino deegli otto ostaggi francesi detenuti da tempo in Sahel, Dardar ha inoltre fatto sapere che i ”mujahideen rilasceranno oggi una dichiarazione”.

Piu’ di 60 jihadisti sono stati uccisi nella notte a Gao, nel Mali settentrionale, durante i bombardamenti delle forze militari francesi. Lo riferiscono residenti locali.

TMNews, 14 gen 13 –

Il Regno Unito è pronto a rafforzare il suo impegno a sostegno delle operazioni francesi in Mali contro i ribelli islamici armati, inviando droni in missione di sorveglianza e aerei spia. Il Times riferisce oggi che i velivoli, già pronti ad essere inviati in Africa, dovrebbero partire entro pochi gironi. Il Consiglio di Sicurezza nazionale dovrebbe riunirsi domani per discutere della situazione in Mali: decine di istruttori militari britannici dovrebbero essere inviati nella capitale Bamako, entro la fine di gennaio, dopo l’approvazione del parlamento. Già ieri il governo di Londra ha inviato il primo aereo C-17 da trasporto, che ha fatto scaleo in Francia per “caricare materiale militare”.