Malta. Elezioni generali: vince il premier Robert Abela

di Alberto Galvi

Alle elezioni generali di Malta il partito laburista si è assicurato un terzo mandato al governo nonostante un’eredità di accuse di corruzione e l’affluenza alle urne più bassa da decenni. Per il premier Robert Abela si tratta del primo mandato elettorale dopo aver sostituito Joseph Muscat. Abela è diventato infatti primo ministro nel gennaio 2020.
Muscat si è dimesso in mezzo a una crisi di governo derivante dal caso dell’omicidio della giornalista Daphne Caruana Galizia, tra le proteste pubbliche per il suo presunto tentativo di proteggere individui della sua cerchia ristretta dalle indagini sull’omicidio Caruana.
Sconfitto Bernard Grech, leader del Partito Nazionalista, che si è congratulato con Abela anche se durante la campagna elettorale lo ha ripetutamente accusato di corruzione. Nella competizione hanno pesato le vendite agli oligarchi russi della cittadinanza maltese, in un momento di sanzioni dell’Ue per l’invasione russa dell’Ucraina. Abela ha comunque sospeso la vendita della nazionalità ai russi all’inizio del mese. Il governo maltese sta sovvenzionando i costi energetici per mantenere i prezzi stabili.
Con un’affluenza alle urne dell’85,5 per cento, questa è stata la prima elezione generale in cui hanno potuto votare i ragazzi di 16 e 17 anni. In questi anni il governo di Abela ha gestito con successo la pandemia di Covid-19 attraverso il sostegno a imprese e lavoratori, cosa che ha comportato una bassa disoccupazione.