MESSICO. Partita carovana madri Centroamerica

Ansa, 15 ott 12 –

Comincia oggi in Guatemala la marcia di quasi cinquemila chilometri di un gruppo di madri del Guatemala, dell’Honduras e del Nicaragua che percorreranno il Messico in cerca dei figli scomparsi senza lasciare tracce. Sono, per ora, 28 donne dell’Honduras, 20 del Nicaragua e sette del Guatemala, ma altre potranno unirsi a loro nel corso del viaggio anche per la ripercussione mediatica dell’iniziativa. Le madri percorreranno a piedi 19 province messicane, cercando notizie, indizi e testimonianze sul passaggio e sul destino dei loro figli, tutti diretti a nord per cercare di entrare negli Stati Uniti attraverso la frontiera messicana, ma scomparsi nel tentativo di raggiungere una vita migliore di quella offerta loro nei Paesi natali. Secondo le cifre ufficiali, ogni anno 140 mila giovani centroamericani entrano negli Stati Uniti provenienti dal Messico – con regolare permesso o illegalmente – mentre le Ong (Organizzazioni non governative) di diritti umani sostengono che la cifra e’ almeno tre volte superiore. Molti di questi derelitti, ignorati dalle autorita’ messicane, sono sistematicamente vittime di soprusi, abusi, violenze (in particolare le donne) e persino del traffico di organi. Le Madres de Centroamerica, partite da Citta’ del Guatemala, si sono dirette verso El Ceibo, il piu’ vicino posto di frontiera tra Guatemala e Messico. Il percorso della carovana prevede Veracruz, Puebla, Hidalgo, San Luis Potosi, Nuevo Leon e Tamaulipas, alcuni degli stati piu’ colpiti dall’orrore del narcotraffico e dal traffico della manodopera clandestina verso gli Usa.