MESSICO. Scoperte fosse comuni con cadaveri senza organi

di Giacomo Dolzani –

solalinde_alejandroSono state scoperte in Messico vere e proprie fosse comuni, colme di cadaveri dai quali sarebbero stati asportati gli organi; è probabile che questi corpi appartenessero ad immigrati clandestini, la cui scomparsa quindi non sarebbe stata notata dalle autorità messicane.
A rivelarne l’esistenza è un sacerdote cattolico del luogo, padre Alejandro Solalinde, da sempre attivo nella lotta per il riconoscimento dei diritti degli immigrati, che però non ha ancora reso noto quale sia il luogo esatto della scoperta, dichiarando soltanto: “In alcune aree, che al momento non posso rivelare, ci sono delle fosse con dei corpi senza organi”, quasi sicuramente asportati da trafficanti internazionali che, per trovare merce nuova da immettere su un mercato illegale ma al contempo molto redditizio, scelgono come proprie vittime immigrati irregolari la permanenza dei quali sul territorio nazionale non è nota e, di conseguenza, la loro scomparsa passa inosservata.