“Le parole del Ministro Tajani in aula oggi confermano che alla guida del nostro Paese c’è un governo pavido e complice del genocidio ai danni del popolo palestinese. Nessuna parola di condanna nei confronti di Netanyahu e delle azioni criminali del suo governo. Il ministro Tajani si è limitato solo a definire ‘inaccettabile’ che Israele abbia sparato su diplomatici occidentali, mentre se lo fa su bambini donne e uomini inermi è tollerabile, anzi sono effetti collaterali. Il governo di Israele andrebbe isolato non solo politicamente ma anche economicamente con dure sanzioni e un embargo totale sulla compravendita di armi. E ovviamente riconosciuto lo Stato di Palestina. Questo è ciò che farebbe un governo che voglia veramente provare a fermare il genocidio in atto a Gaza”.
Lo afferma Carmela Auriemma, vicepresidente del gruppo Movimento 5 Stelle alla Camera.
