Non ha trovato 130 milioni per mammografia, bastava comprare un F-35 in meno
“Meloni ha confermato la sua scelta per il riarmo e per un aumento delle spese militari senza precedenti. Poi ha provato a difendersi dicendo che questo aumento è simile a quello die governi Conte. Beh non è così, perché arrivare al 3,5% del Pil in spese per la difesa partendo dall’attuale 1,6% del Pil significa aumentare di quasi due punti di Pil, il che è molto diverso dal +0,8 dell’epoca Conte che lei ha citato ieri in aula. Un esempio concreto delle scelte fatte da Meloni: non ha trovato 130 milioni per estendere lo screening mammografico alle donne italiane da 45 a 74 anni, 130 milioni che avrebbe potuto trovare comprando un F-35 in meno per tutelare la salute delle donne italiane”.
Lo ha dichiarato la senatrice M5S Elisa Pirro intervenendo in aula sulle comunicazioni della premier Meloni in vista del Consiglio europeo.