PAKISTAN. Si dimette l’ambasciatore di islamabad in Usa

Adnkronos, 22 nov 11 –

L’ambasciatore pachistano negli Stati Uniti, Husain Haqqani, si e’ dimesso in seguito alle polemiche su un presunto memorandum che avrebbe inviato al governo di Washington, chiedendo aiuto contro il pericolo di un colpo di Stato militare nel suo Paese all’indomani del raid in cui fu ucciso Osama bin Laden. La vicenda e’ scoppiata quando un uomo d’affari pachistano-americano ha affermato di aver scritto il memorandum su istruzione dell’ambasciatore. Haqqani, figura molto nota fra i diplomatici di Washington, ha smentito tutto. Ma in Pakistan ne e’ nato uno scandalo e l’esercito, che ha sempre ritenuto l’ambasciatore troppo filo americano, ha chiesto pubbliche spiegazioni al diplomatico. I partiti di opposizione hanno chiesto di processare Haqqani per tradimento. Il diplomatico, considerato vicino al debole presidente Asif Ali Zardari, e’ stato richiamato in patria, dove e’ arrivato domenica. Qui il primo ministro Yousuf Raza Gilani ha chiesto le sue dimissioni per poter aprire una inchiesta. E Haqqani non ha potuto far altro che lasciare l’incarico ”per chiudere questa insensata controversia che sta minacciando la nostra giovane democrazia”. Un memorandum sul Pakistan, non firmato, e’ effettivamente arrivato ai vertici di Washington. Lo ha detto l’allora capo di Stato maggiore americano, ammiraglio Mike Mullen, aggiungendo di non averlo mai preso seriamente in considerazione.