PALESTINA. Anp, ‘chiediamo blocco insediamenti e loro li legalizzano’

Agi/Afp, 24 apr 12 –

Per l’Anp la legalizzazione di tre avamposti creati in Cisgiordania dai coloni ebrei e’ “la risposta d’Israele alla lettera” inviata la settimana scorsa dal presidente Abu Mazen al premier Benjamin Netanyahu per chiedere un congelamento degli insediamenti come condizione per rilanciare i colloqui di pace. “Sollecitiamo il governo israeliano a porre immediatamente fine a tali iniziative unilaterali, e specialmente alle attivita’ riguardanti gli insediamenti”, ha dichiarato Abu Rudeynah, portavoce della Presidenza palestinese. Nel messaggio indirizzato a Netanyahu, Abu Mazen ha sollecitato l’interlocutore a prendere posizione “quanto prima” su quattro punti-chiave: la formula dei due Stati sulla base dei confini anteriori alla Guerra dei Sei Giorni del 1967, il rilascio dei detenuti palestinesi, la revoca di tutti i provvedimenti lesivi degli accordi bilaterali adottati a partire dal 2000, e appunto il blocco degli insediamenti nei Territori. Le due parti hanno concordato che la risposta da parte d’Israele dovra’ giungere entro due settimane.