di Alberto Galvi –
Il presidente peruviano Pedro Castillo ha nominato il suo quarto gabinetto, sostituendo al premierato Guido Bellido, deputato del Perù Libre, Mirtha Vasquez e Héctor Valer. Oggi ha prestato giuramento Anibal Torres, che da luglio era ministro della Giustizia. Torres ha ora 30 giorni per ottenere il voto di fiducia dal Congresso, altrimenti Castillo sarà costretto a fare un quinto round di nomine.
I primi mesi di Castillo come presidente sono stati caratterizzati da continue lotte all’interno del governo. Il presidente peruviano ha anche subito attacchi da parte di gruppi di opposizione di estrema destra, che hanno cercato senza successo di metterlo sotto accusa, e dai membri del partito marxista Free Peru con il quale è stato eletto, che tuttavia ha condannato le sue politiche economiche più centriste.
I parlamentari del Partido Morado Ed Málaga Trillo, Flor Pablo Medina e Susel Paredes, hanno già convenuto di non dare il voto di fiducia a Torres, poiché il nuovo gabinetto non soddisfa i criteri che lo stesso capo dello Stato aveva annunciato
Castillo ha nominato come ministro della Giustizia Ángel Yldefonso Narro, Hernan Condori alla Salute e il fisico nucleare Modesto Montoya all’Ambiente. Castillo ha lasciato ai loro incarichi il ministro delle Finanze Oscar Graham e il ministro degli Esteri Cesar Landa.
Negli ultimi anni il Perù è stato colpito da un’ondata di instabilità politica in quanto ha avuto tre presidenti in cinque giorni nel novembre 2020, e dal 2017 i legislatori hanno dovuto votare le ripetute mozioni di impeachment per rimuovere i presidenti.
