Qatar. Fitch promuove il regno ad AA, il terzo rating più alto

di Alberto Galvi

La agenzia di rating Fitch ha promosso il Qatar ad AA, il suo terzo rating più alto, sulla base dei ricavi attesi dall’ampliamento dei suoi giacimenti di gas. I ricavi dei giacimenti di GNL (gas naturale liquefatto) del Qatar garantiranno che il paese realizzi surplus di bilancio fino al 2030, ha affermato Fitch in un comunicato in cui è delineata la logica del rating.
L’aumento da AA riflette la maggiore fiducia di Fitch che il rapporto debito/PIL rimarrà in linea o al di sotto della mediana dei pari ‘AA’ dopo il forte calo degli ultimi anni. Fitch prevede che il rapporto debito/PIL del Qatar scenderà a circa il 47 per cento del PIL (prodotto interno lordo) nel 2024 e al 45 per cento nel 2025, da un picco dell’85 per cento nel 2020.
Il Qatar vanta uno dei rapporti PIL pro capite più alti. L’ulteriore incremento delle entrate garantirà che il suo bilancio esterno si rafforzerà rispetto a un livello già elevato. Fitch ha avvertito che il proseguimento della guerra a Gaza rappresenta un rischio per il rating del Qatar, anche se finora non è stato direttamente influenzato. Se un forte inasprimento delle tensioni regionali dovesse portare ad una fuga di capitali dalle banche, ad esempio, o causare interruzioni prolungate dei settori degli idrocarburi e dei trasporti del Qatar, ciò influenzerebbe l’economia del paese.
Il Qatar è uno dei maggiori esportatori di GNL insieme a Stati Uniti, Australia e Russia. I paesi asiatici guidati da Cina, Giappone e Corea del Sud sono il ​​principale mercato per il gas del Qatar, ma la domanda è cresciuta anche da parte dei paesi europei da quando la guerra della Russia contro l’Ucraina ha messo in dubbio le forniture di Gazprom. Il rating migliorato del Qatar è supportato dal suo sostanziale patrimonio netto sovrano estero. Il Qatar è già uno dei paesi più ricchi del mondo.