REGENI, M5S: GOVERNO NON LASCERA’ NULLA DI INTENTATO. NOSTRA ATTENZIONE ALTA

“Oggi in audizione in commissione di inchiesta sulla morte di Giulio Regeni il ministro Di Maio ha ribadito l’impegno dell’Italia per la ricerca della verità sulla tragica fine del ricercatore friulano. Nonostante i tentativi di depistaggio, la scarsa collaborazione e gli ostacoli incontrati, ma il governo non lascerà nulla di intentato: la priorità, come riferito dal ministro Di Maio, è sicuramente agevolare l’incontro e il lavoro proficuo delle procure sul caso. I rapporti con l’Egitto sono compromessi per effetto di questa terribile vicenda e solo una reale e leale collaborazione delle autorità egiziane per arrivare alla verità potrà sanare questa frattura”. Così in una nota i parlamentari del MoVimento 5 Stelle nella commissione di inchiesta sulla morte di Giulio Regeni.
“Il ministro ha precisato che non è al momento in esame l’ipotesi del ritiro dell’ambasciatore dall’Egitto: la presenza diplomatica è ritenuta fondamentale per facilitare il dialogo e l’ottenimento di risultati dopo un insopportabile stallo durato anni”, continuano i parlamentari.
“Purtroppo, fino ad ora, il governo egiziano ha dimostrato di non far seguire alle promesse di collaborazione i fatti. Ribadiamo ancora una volta, che non è più accettabile alcun rinvio di azioni concrete e di risposte certe. Noi assicuriamo dal punto di vista parlamentare di vigilare perché non siano tollerati altri atteggiamenti ostruzionistici e auspichiamo che l’incontro tra i rappresentanti delle procure italiana ed egiziana possa dare un impulso decisivo all’inchiesta in corso. I progressi raccolti negli ultimi mesi non sono sufficienti e ci spingono a chiedere ancora con più forza di assicurare alla giustizia i responsabili della morte di Giulio”, concludono.