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Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato con enfasi che presto verrà perfezionato un missile nucleare supersonico da anni oggetto di test e di studi, “un’arma che non ha uguali al mondo”. Presumibilmente si tratta del missile testato in un poligono militare nei pressi di Severodvinsk, nel nord-ovest della Russia, il quale sarebbe stato interessato da un incidente lo scorso 8 agosto che avrebbe causato una fuga di radiazioni e la morte di alcuni militari, scienziati e tecnici.
Il missile “a gittata illimitata”, come ha detto Putin, sarebbe il 9M730 Burevestnick, codice Nato SSC-X-9 Skyfall, il quale viaggerebbe a velocità Mach 5, cioè 5 la velocità del suono, secondo una rotta non lineare che gli permette di non essere colpito dai sistemi antimissili rivali.
Per quanto inaccessibile ai non addetti ai lavori e quindi di difficile furto di informazioni dagli 007, l’arma è costantemente “sorvegliata” dai satelliti spia di Cina e Stati Uniti, cosa possibile in quanto la sua realizzazione sta richiedendo forti investimenti ed infrastrutture visibili dall’alto.
