TMNews, 3 set 12 –
Il nuovo governo serbo nazionalista moderato ha definito le linee guida affinché la Serbia torni a partecipare ai tavoli di cooperazione regionale, boicottati negli ultimi anni da Belgrado ogniqualvolta il Kosovo vi ha partecipato in qualità di stato di indipendente. Nell’ambito del dialogo euro mediato partito nel 2011 tra Belgrado e Pristina, le parti si erano accordate sulla cosiddetta ‘nota a piè di pagina’, a specificare il preciso status politico del Kosovo, Paese che ha dichiarato unilateralmente la propria indipendenza nel 2008 e ancora non ammesso all’Onu. Ma l’intesa non aveva trovato sinora applicazione concreta. Il governo serbo ha stabilito come “oltre che nella denominazione al tavolo, la scritta Kosovo* (asterisco a indicare nota a piè pagina con definizione dello status politico del Paese) deve comparire almeno nella parte iniziale di ogni documento ufficiale” del meeting in questione. Lo precisa una nota ufficiale indicando come, attraverso le modalità indicate,”si assicura una rappresentanza asimmetrica delle temporanee autorità di Pristina”. Il governo serbo informa che l’adozione delle nuove linee guida “ha l’obiettivo di rimuovere i danni causati dal fatto che i rappresentanti della Serbia siano rimasti seduti fuori dai tavoli regionali”, precisa la nota.
