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Si è conclusa la visita del presidente siriano Bashar al-Assad in Cina, dove è stato ricevuto dal presidente Xi Jinping per discutere delle relazioni bilaterali e sottoscrivere “tre accordi di cooperazione”, come ha riportato l’agenzia ufficiale siriana Sana. Dopo anni di guerra, osteggiato dall’occidente e con il paese sottoposto alle sanzioni di Usa e Ue, al-Assad sta gradualmente ricostruendo i rapporti internazionali in un mondo ormai multipolare. Oltre ad aver ottenuto la riammissione della Siria nella Lega Araba lo scorso maggio, il presidente siriano ha compiuto importanti visite a Teheran e a Mosca e in diversi paesi del mondo arabo.
I tre accordi interessano il campo economico, quello dello sviluppo, e l’adesione al maxi progetto della Nuova Via della Seta, ma al-Assad ha più di tutto portato a casa l’importante dichiarazione di Xi secondo cui “la Cina sostiene la reintegrazione della Siria nel quadro politico mediorientale”, e “ci opponiamo alle interferenze straniere in Siria”, con allusione diretta agli Usa.
