SIRIA. Ban Ki-moon, ‘Consiglio di sicurezza si esprima con voce univoca’. 62 morti a Homs

Adnkronos/Aki, 27 gen 12 –

Il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, ha auspicato che il Consiglio di Sicurezza, che nelle prossime ore si riunira’ per discutere del dossier siriano, si esprima con “un’unica voce” sulla repressione dei dissidenti ad opera del regime di Damasco. “Spero che il Consiglio di Sicurezza sara’ in grado di agire”, ha affermato Ban, parlando a Davos a margine del World economic forum. “Vogliamo cogliere questo momento, dobbiamo aiutare questa gente – ha affermato il segretario generale – Sono stati oppressi troppo a lungo, per quetso motivo invito i leader ad ascoltare attentamente le loro aspirazioni (dei siriani, ndr)”. La riunione del Consiglio di Sicurezza e’ in programma alle 15 ora di New York (le 21 in Italia) e si terra’ a porte chiuse. L’incontro arriva dopo le consultazioni tra i cinque membri permanenti del Consiglio – Cina, Francia, Gran Bretagna, Russia e Stati Uniti – su una bozza di risoluzione messa a punto per condannare le violenze in corso in Siria da meta’ marzo dello scorso anno. Lo scorso ottobre Pechino e Mosca hanno posto il veto a una risoluzione su sanzioni contro il governo di Bashar al-Assad.

TMNews, 27 gen 12 –

Sessantadue persone, tra cui 43 civili, sono state uccise ieri nelle violenze in Siria, dove il regime reprime nel sangue da dieci mesi un movimento di contestazione popolare. Lo ha denunciato l’Osservatorio siriano dei diritti umani (Osdh). A Homs, culla della contestazione, dove l’esercito ieri ha lanciato un’offensiva, 33 civili tra cui nove bambini sono stati uccisi.