SIRIA. Gli Amici della Siria parlano di incrementare il sostegno alle opposizioni

Notizie Geopolitiche –

kerry johnIn occasione dell’incontro degli Amici della Siria di ieri, svoltosi ad Amman, in Giordania, è stato ribadito che qualsiasi soluzione politica adottata per risolvere la crisi siriana, prevede che l’attuale presidente, Bashar al-Assad non ricopra in futuro alcun ruolo.
Gli undici paesi che si sono incontrati e che sostengono le opposizioni, hanno quindi deciso incrementare il loro aiuto fino a quando non sarà formato un governo di transizione; il Qatar, che è in concorrenza con l’Arabia Saudita per trasformare la Siria in una propria zona di influenza, ha già investito nelle opposizioni la somma di 3 mld di dlr.
Un appello ad al-Assad è stato lanciato ieri dal Segretario di Stato Usa John Kerry affinché “si impegni in favore della pace”; ha poi aggiunto che “Nell’eventualità che il regime di al-Assad non voglia negoziare in buona fede, noi assicureremo ugualmente il nostro sostegno incessante e crescente all’opposizione”.
Usa e Russia hanno organizzato per gli inizi di giugno una conferenza di pace a Ginevra.