SIRIA. Homs sotto le bombe, Onu lavora a risoluzione umanitaria

TMNews, 29 feb 12 –

Il giornalista britannico Paul Conroy, ferito in Siria, è arrivato ieri in Libano, dopo essere stato trasferito dalla città di Homs, bombardata per il 25esimo giorno consecutivo: regna sovrana, invece, la confusione sulla sorte della francese Edith Bouvier. Dopo avere annunciato il suo trasferimento in Libano, il presidente Nicolas Sarkozy è dovuto tornare sui suoi passi. E Le Figaro, il giornale per il quale lavora la reporter francese, ha confermato: “Bouvier è sempre in Siria”. Da parte sua, il ministero francese degli Affari esteri ha segnalato che il Consiglio di sicurezza dell’Onu sta lavorando su un nuovo progetto di risoluzione a favore di una tregua umanitaria in Siria. Secondo alcune fonti diplomatiche a New York, gli Stati Uniti starebbero spingendo per questo nuovo progetto di risoluzione che richiede un accesso umanitario alle aree interessate dalle violenze in Siria. Ieri, la delegazione siriana presente ai lavori del Consiglio Onu per i diritti umani ha lasciato Ginevra respingendo con forza l’iniziativa del Consiglio di avviare un dibattito urgente sulla Siria nella sessione in corso. “Tenendo conto che il vero oggetto di questa discussione è attizzare la fiamma del terrorismo nel mio paese, la mia delegazione annuncia il suo ritiro da questo dibattito sterile”, ha detto l’ambasciatore di Damasco presso l’Onu, Faysal Khabbaz Hamoui.