Siria. Le Fds prendono Manbij. Liberati i 2mila ostaggi dell’Isis

Notizie Geopolitiche –

manbijLe Forze democratiche della Siria (Fds), che raccolgono i curdo-siriani dell’Ypg, milizie arabe laiche e cristiane, sono riuscite a conquistare la strategica città di Manbij, 80 chilometri a sud-est di Aleppo ma che apre la via all’avanzata da nord-ovest su Raqqa, la capitale siriana dello Stato Islamico.
I combattimenti si sono protratti per settimane con il sostegno della coalizione anti-Isis a guida statunitense, dopo che lo scorso 4 giungo il segretario di Stato Usa John Kerry e il ministro degli Esteri Sergei Lavrov si sono accordati per una manovra a tenaglia sulla roccaforte dello Stato Islamico, con le forze regolari siriane, sostenute dai russi e dai pasdaran iraniani che stanno cercando di prendere Tabqa e di arrivare a Raqqa da sud-ovest.
Nel pomeriggio Cherfane Darwish, portavoce dell’Fds, aveva reso noto che “Ritirandosi da al-Sirb, l’ultimo quartiere di Manbij dove erano trincerati, i jihadisti hanno preso in ostaggio circa duemila civili, tra cui donne e bambini, per farne scudi umani con cui proteggersi durante la ritirata: questo ci ha impedito di prenderli di mira”.
Tuttavia in tarda serata è arrivata la notizia che gli ostaggi sono stati liberati e che molti jihadisti si sono arresi.
Molte le scene di giubilo e di commozione da parte degli abitanti di Manbij (l’antica Bambice) che non hanno aderito allo Stato Islamico.

Curda donna araba abbraccio