TMNews, 16 mar 12 –
L’opposizione siriana ha indetto una giornata di manifestazioni per chiedere “un intervento militare immediato” dei Paesi arabi e musulmani per mettere fine alla repressione del regime, che in un anno ha provocato oltre 9mila morti. Sulla sua pagina di Facebook l’opposizione ha chiesto alla popolazione di scendere in piazza come tutti i venerdì – giornate di preghiera per l’Islam – con lo slogan “intervento militare immediato dei Paesi arabi e musulmani, poi del mondo”, chiedendo anche una zona di interdizione aerea e una zona cuscinetto sul terreno che permetta di stabilire dei corridoi umanitari. Se i Paesi arabi del Golfo si sono detti più volte favorevoli a fornire armi all’opposizione l’Occidente si è mostrato molto più cauto, sia per le divisioni esistenti all’interno della ribellione – dove non mancherebbe la presenza di elementi legati a gruppi estremisti o terroristici come Al Qaida – sia per il rischio di provocare una guerra civile.
