SIRIA. Sit-in pro Assad a Roma, ‘basta complotti stranieri’

Ansa, 18 feb 12 –

”Si’ alle riforme, no al complotto straniero”. Attorno ad un enorme bandiera della Siria, diverse decine di siriani, venuti da ogni parte d’Italia, hanno oggi manifestato di fronte all’ambasciata di Damasco a Roma a favore del presidente Bashar al Assad, denunciando ”il caos pilotato” nel loro Paese d’origine, divenuto ”un campo di battaglia, dove terroristi e militari stranieri combattono per dividerlo”. Cartelli e cori pro-Assad hanno caratterizzato il sit-in, organizzato dalla Comunita’ Siriana in Italia come gesto ”di solidarieta’ per il popolo siriano, costretto a subire una vera e propria guerra civile”, con gli Usa e i Paesi integralisti della penisola arabica alleati”, ha denunciato il presidente della comunita’ Jamal Abo Abbas. La Siria ”e’ al centro di un complotto internazionale, con libici, turchi, qatarioti, somali che gia’ da giorni combattono in Siria a fianco dei terroristi per distruggere un Paese storicamente laico e tollerante”, ha ancora sottolineato. Alle sue parole hanno fatto eco quelle di Mimmo Srour, ex assessore aquilano di origine siriane. ”L’Italia stia attenta a cio’ che sta accadendo, si assuma un ruolo da vero mediatore e cerchi il dialogo. Un intervento militare sarebbe un disastro, basta guardare a cio’ che e’ successo alla Libia”, ha spiegato. E domani, sempre a Roma, e’ prevista una nuova manifestazione, indetta questa volta dai membri del Consiglio Nazionale siriano in Italia. Segno che, tra i 16mila siriani residenti in Italia, le posizioni di fronte alla crisi di Damasco appaiono tutt’altro che omogenee.