SIRIA. Terzo attentato all’esercito portato a termine con un tunnel

Notizie Geopolitiche

siria esplosione idlibTerzo attacco degli jihadisti legati ad al-Qaeda nei confronti dei militari regolari portato a termine con una grande quantità di esplosivo piazzato in un tunnel: una potente esplosione, causata da 60 tonnellate di esplosivo, ha distrutto la base militare delle forze governative di Wadi Deif, nella provincia di Idlib. La galleria di cui si sono serviti i miliziani per portare la carica, era lunga 860 metri, scavati in mesi di lavoro. I morti sarebbero decine.
Il 6 maggio 30 soldati di Damasco sono rimasti uccisi per un attentato simile portato a termine attraverso un tunnel scavato presso un posto di blocco a Maarat al-Numan, sempre nella provincia di Idlib, mentre l’8 maggio è stato fatto saltare lo storico hotel Carlton di Aleppo, occupato dai militari, di cui ne sono morti 14.
E proprio riferendosi ad Aleppo il Segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, ha condannato la chiusura dell’acqua potabile iniziata una settimana fa, invitando “i paesi membri e quelli che hanno un’influenza sui protagonisti del conflitto a richiamarli ai loro doveri” nei confronti della popolazione.