Somalia. Le modifiche alla costituzione consentono al presidente di nominare e revocare il primo ministro

di Alberto Galvi

Le recenti modifiche alla costituzione della Somalia garantiscono al presidente l’autorità di nominare e revocare il primo ministro. Questa decisione, approvata da una larga maggioranza del Parlamento, fa seguito ad intensi dibattiti in seno all’Assemblea federale di Mogadiscio. In una sessione congiunta i parlamentari hanno votato su ciascun capitolo e poi sugli emendamenti proposti dalla Commissione indipendente per la revisione e l’attuazione della Costituzione (ICRIC). Tre progetti di disposizioni riguardanti la religione saranno sottoposti a ulteriore revisione per garantire l’allineamento con i principi e i valori somali.
Tali emendamenti sono in fase di revisione da oltre un decennio, ma alla fine del 2023 l’iter ha acquisito slancio. Essi hanno lo scopo di affrontare le controversie di lunga data nella politica somala, in particolare le lotte di potere tra presidenti e primi ministri, spesso alimentate da ambiguità costituzionali. Un cambiamento importante prevede l’istituzione di un primo ministro nominato dal presidente, che sostituisce il precedente requisito del voto di fiducia parlamentare, per garantire maggiore flessibilità nella governance.
Le modifiche costituzionali introducono un mandato di cinque anni per gli organi governativi e promuovono un sistema multipartitico. Tuttavia alcune figure politiche, tra cui ex presidenti e leader statali, si oppongono a questi cambiamenti. L’ICRIC ha proposto alcuni emendamenti che sono stati approvati: l’età della maturità per le ragazze a 15 anni e l’età della responsabilità a 18, e la criminalizzazione della mutilazione genitale femminile.
La politica della Somalia è caratterizzata da controversie tra presidenti e primi ministri somali, nominati su base clanica. Gli ultimi quattro presidenti, compreso l’attuale, hanno licenziato il primo ministro con l’aiuto del Parlamento. Il potere ruota attorno alla distribuzione delle risorse tra i diversi clan e regioni della Somalia.