Somalia. Nuri condanna il bombardamento della base militare. 25 soldati morti e oltre 70 feriti

di Alberto Galvi

Lo speaker della Camera bassa del Parlamento somalo, lo sceicco Adan Mohamed Nuri, ha condannato fermamente il bombardamento avvenuto due giorni fa di una base militare, che ha provocato la morte di 25 soldati e il ferimento di oltre 70 altri.
Il gruppo militante al-Shabaab ha rivendicato l’attacco, affermando che è stato compiuto da uno dei suoi attentatori suicidi. Il kamikaze si è fatto esplodere mentre i soldati si mettevano in fila per la colazione. Erano rientrati di recente a Mogadiscio per un ulteriore addestramento e riequipaggiamento.
Nuri, che è presidente ad interim poiché il presidente Hassan Sheikh Mohamud e il primo ministro Hamza Abdi Barre sono fuori dal paese, ha ordinato un’indagine sulla questione per individuare i responsabili dell’attacco, ma quello di due giorni fa è solo l’ultimo di una lunghissima serie di azioni terroristiche mosse dal gruppo qaedista nei confronti di basi militari e strutture alberghiere.
Gli inquirenti hanno già arrestato almeno tre ufficiali militari, tra cui un colonnello, in relazione all’accaduto, anche perchè l’attentatore è riuscito ad introdursi nella base senza problemi.