SUD SUDAN. Giuba abbatte per ‘errore’ elicottero Onu. Ban infuriato

Ansa, 21 dic 12 –

Un elicottero dell’Onu ”chiaramente marcato” e’ stato abbattuto oggi dalle forze militari del Sud Sudan in un’azione che e’ stata immediatamente condannata dal segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon. A bordo dell’elicottero, un MI-8, non c’erano passeggeri: soltanto quattro membri dell’equipaggio russi che sono morti nell’impatto, ha detto al Palazzo di Vetro il vice portavoce Eduardo del Buey. La sciagura e’ avvenuta nello Stato orientale di Jonglei, ha indicato la missione di peacekeeping Onu nella zona dopo esser stata informata dalle stesse forze armate di Giuba che un elicottero era stato abbattuto vicino all’insediamento di Likuangole, la stessa area dell’incidente. Informazioni preliminari indicano che l’MI-8 ha preso fuoco dopo l’impatto. Un portavoce dell’esercito sud sudanese aveva inizialmente scaricato la responsabilita’ sui ribelli Yau Yau, non sull’esercito, poi ha fatto marcia indietro: ”L’unita’ di artiglieria che ha sfortunatamente sparato sull’apparecchio pensava che si trattasse di un velivolo nemico, perche’ l’Onu non ci aveva avvertito”. Il Palazzo di Vetro ha tenuto ferma la sua versione dei fatti e Ban ha chiesto al governo di Giuba di aprire ”immediatamente un’inchiesta per portare i responsabili davanti alla giustizia”. Alla luce di precedenti incidenti l’Onu ha chiesto anche la messa in atto di misure speciali per evitare che episodi del genere si ripetano. L’elicottero era in missione di ricognizione in una zona al centro di violenze tribali. Il Sud Sudan ha ottenuto l’indipendenza dal Sudan solo lo scorso anno e la missione di peacekeeping era stata creata per creare le condizioni di sicurezza che permettano al nuovo Stato africano di sviluppare istituzioni democratiche e governarsi efficacemente. Nel frattempo in Sudan un soldato della forza di pace congiunta Onu-Unione africana (Ua) dispiegata nella regione del Darfur ha ucciso a colpi di pistola tre suoi colleghi prima di uccidersi, ha reso noto la portavoce dei peacekeeper, Aisha Elbasri.

Il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon ha condannato l’abbattimento di un elicottero delle Nazioni Unite e ha attribuito la responsabiluta’ dell’azione all’esercito del Sud Sudan. Ban ha detto che l’elicottero era ”chiaramente riconoscibile” come velivolo delle Nazioni Unite.
A bordo dell’elicottero si trovavano quattro membri di equipaggio russi che hanno perso la vita. Ban ha chiesto al governo del Sud Sudan di aprire immediatamente un’inchiesta e portare davanti alla giustizia i responsabili dell’azione. Alla luce di precedenti incidenti il segretario generale ha chiesto che il governo di Giuba metta in atto misure rafforzate all’interno delle sue forze armate per evitare il ripetersi di simili eventi.