TIBET. Due monaci tibetani si danno fuoco per protestare contro la Cina

Notizie Geopolitiche –

tibet bonziDue giovani monaci tibetani si sono dati fuoco per protestare contro la repressione cinese e la sistematica distruzione della loro cultura. Il gesto è avvenuto nell’anniversario del marzo 2008, quando l’esercito cinese aprì il fuoco su una manifestazione di monaci e di laici a Lhasa uccidendo oltre 100 persone.
Il primo monaco a immolarsi è stato il 20enne Lobsang Palden del monastero di Kirti, nella provincia del Sichuan, prefettura tibetana autonoma di Ngaba: il monastero è da tempo al centro delle proteste anti-cinesi.
Del secondo religioso si è appreso solo che ha compiuto il suo gesto nella contea di Tsekhog, nella provincia del Qinghai, prefettura tibetana di Malho.
Dal 2009 sono oltre 120 i tibetani che si sono dati fuoco in segno di protesta.