Tunisia. L’Italia rifiuta ad una troupe il visto per un’inchiesta sul post-elezioni

di Bessem Ben Dhaou –

SFAX. Ad una troupe della Tv nazionale tunisina Elhiwar Ettounsi le autorità italiane hanno negato il visto di accesso, cosa che ha scatenato nel paese nordafricano il risentimento del sindacato dei giornalisti. Tecnici e giornalisti dovevano recarsi in Italia per realizzare una puntata de “Le quattro verità”, incentrata sul dopo elezioni in Emilia Romagna e il caso del citofono del leader della Lega Matteo Salvini, ma il consolato italiano di Tunisi avrebbe osservato una mancanza di particolari e di informazioni sullo scopo dell’inchiesta giornalistica.
Nella nota diffusa dal sindacato dei giornalisti si legge dello “shock” per “il rifiuto dell’ufficio del console presso l’ambasciata italiana in Tunisia di rilasciare il visto al team del programma settimanale “Le quattro verità”, prodotto da “Ait Broad” e trasmesso dal canale privato “Elhiwar Ettounsi”. Il team del programma aveva presentato una domanda di visto il 29 gennaio 2020 per trasferirsi sul suolo italiano con l’intenzione di completare un rapporto stampa sulla “situazione in Italia dopo le elezioni italiane”, ma ha ricevuto una risposta di rifiuto a causa di una “mancanza di chiarezza della missione”. (…) Il Sindacato nazionale dei giornalisti tunisini ha inviato un proprio rappresentante all’ambasciatore della Repubblica italiana in Tunisia per esprimere la sorpresa e chiedere l’urgente inversione di una decisione che è una flagrante violazione libertà di stampa”.