Turchia. Elezioni: fermati 4 cittadini italiani, si erano presentati come “osservatori” senza avere l’accredito

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L’agenzia di stampa ufficiale Anadolu ha reso noto che le autorità turche hanno provveduto al fermo di dieci cittadini europei di cui quattro italiani i quali si sono presentati nei seggi di alcune città del paese per osservare le procedure di voto.
Oggi in Turchia si vota per le presidenziali e l’Osce, l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, ha disposto la presenza di incaricati per visionare le operazioni di voto, ma dieci, di cui tre tedeschi e tre francesi, non avrebbero avuto le specifiche autorizzazioni per cui sono stati prelevati da agenti di polizia e portati nei vari commissariati; nei loro confronti sono partite le rispettive inchieste.
Da quanto si è appreso i tre francesi sono stati fermati ad Agri, i tre tedeschi a Sirnak, tre italiani a Diyarbakir (Kurdistan) e un altro a Batman.
La Anadolu ha riportato che i dieci, senza accredito, avrebbero “tentato di interferire con le elezioni”.