Libia. Rilasciati dopo 7 mesi i tecnici turchi rapiti

di Vanessa Tomassini

Il Governo di Accordo Nazionale ha annunciato ieri sera sui suoi canali il rilascio dei tre tecnici turchi della società Inca impegnati nel progetto dell’impianto gas Opari per la produzione di elettricità. I tre tecnici erano stati rapiti lo scorso novembre e al momento non sono state rilasciate informazioni sull’identità dei sequestratori. In tarda serata i tecnici turchi hanno lasciato l’aeroporto di Ubari diretti a Tripoli dove sono stati accolti all’aeroporto dal ministro degli Esteri, Mohamed Eltaher Siala, dal sottosegretario al ministero, Lutfi El Maghraby e dall’ambasciatore turco in Libia, Ahmed Dogan.
Osman Yachin, Toro Jan Cabo Bal e Saltsch Karn hanno trascorso quasi sette mesi con i loro rapitori, mentre l’ambasciatore turco e il governo di Ankara seguivano la vicenda con le autorità libiche. Il progetto sul quale i tecnici erano impegnati dovrebbe contribuire a migliorare la fornitura di elettricità in tutta la Libia. I tre malcapitati, apparsi sorridenti nelle foto, hanno fatto ritorno nel loro Paese.