Turchia. Erdogan vince con il 52,14%

di Shorsh Surme

Il presidente turco in carica Recep Tayyp Erdogan, vince ma non stravince al ballottaggio delle presidenziali. A fine spoglio i risultati gli hanno assegnato il 52,14% delle preferenze, mentre il candidato dell’opposizione, Kemal Kilicdaroglu ha ottenuto il 47,86% dei voti.
Al primo turno Erdogan non aveva ottenuto la maggioranza assoluta fermandosi al 49,5% dei voti, distante solo 5 punti da Kilicdaroglu, ma dopo che il terzo arrivato, l’ultranazionalista Sinan Ogan, aveva dato il suo endorsement, la vittoria del presidente turco è apparsa scontata.
Erdogan ha vinto ma non ha brillato, realtà riconosciuta dallo stesso presidente turco il quale ha ammesso la forte emorragia di voti rispetto alle precedenti presidenziali, dove era stato eletto al primo turno con il 52,59% dei voti.
La maggioranza dei turchi ha quindi scelto di continuare con Erdogan, ma a pesare rispetto alle elezioni del 2018 sono stati l’alto costo della vita, la crisi economica, la cattiva gestione del post terremoto, un intervento in Siria non condiviso, la pressione sociale dei profughi e la continua repressione dei curdi. Bene invece il suo tentativo di mediazione nel conflitto ucraino, che al momento ha prodotto l’accordo sul grano.
Alla conferma del risultato elettorale il leader turco ha affermato che “oggi costruiamo ancora una volta la nostra storia, continueremo a lavorare duro”, e che “Con questa vittoria si sono aperte le porte del secolo della Turchia”. Ha quindi ringraziato gli elettori dicendo che “Saremo all’altezza della fiducia che ci avete dato”.