TURCHIA. Quarta ondata arresti per golpe anti-islamico 1997

Ansa, 9 mag 12 –

I giornali turchi danno risalto oggi, fra l’altro, alla quarta ondata di arresti compiuti fra alti ufficiali dell’esercito nell’ambito dell’inchiesta sul colpo di stato anti-islamico del 1997. Gli arrestati, sottolinea il quotidiano Hurriyet, sono 18 fra cui sei generali in servizio mentre gli altri sono ufficiali in pensione e un funzionario civile. Fra i fermati c’e anche il generale Cetin Saner, noto per aver minacciato, evocando un’ esecuzione degna della repressione ottomana, di ”impalare” l’allora ministra dell’Interno Meral Aksener. Prima di quelli di ieri c’erano stati altri 39 fermi per l’inchiesta su un presunto colpo di stato ”post-moderno” che avrebbe spinto alle dimissioni il primo capo di governo islamico Necmettin Erbakan, capo del partito per il quale l’attuale premier Recep Tayyip Erdogan era stato sindaco di Istanbul. In precedenza i militari avevano firmato tre colpi di Stato (1960, 1971 e 1980) affermando di voler garantire la stabilita’ e laicita’ del paese come da dettato costituzionale. A parte il processo ai due anziani unici superstiti della sanguinaria giunta militare del 1980 e gli arresti delle ultime settimane sul presunto golpe ”post-moderno” del 1997, sono state soprattutto le inchieste giudiziarie ”Ergenekon” e ”Balyoz” su altri due presunti tentativi di golpe degli anni 2000 a portare in carcere centinaia di militari. Gli arresti hanno fiaccato la casta dei generali dando la possibilita’ ad Erdogan di annunciare che in Turchia l’era dei colpi di stato e’ finita.