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Ammonta ad almeno 43 persone nelle ultime 24 ore uccise il bilancio delle vittime nell’Ucraina orientale, a seguito dell’acuirsi degli scontri fra l’esercito di Kiev ed i miliziani separatisti.
Il tutto mentre ha preso il via a Minsk il vertice del “quartetto di Normandia”, cioè Merkel, Putin, Hollande e Poroshenko, finalizzato a trovare un accordo risolutivo della crisi.
Come ha riferito il portavoce militare ucraino Vladiskav Selezniov, 19 soldati sono rimasti uccisi vicino alla ferrovia di Debaltseve, mentre il numero dei feriti ammonta a 78; cinque militari sono poi rimasti vittime dell’attacco di ieri contro la base di Kramatorsk in cui hanno perso la vita anche 11 civili, mentre i ribelli separatisti hanno riferito di otto persone perite a causa dei colpi di artiglieria su Donetsk.
