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Intervistato per il quotidiano La Stampa il ministro degli Esteri e della Cooperazione Paolo Gentiloni è intervenuto sulla crisi ucraina affermando che “Non riteniamo che la fornitura di armi all’Ucraina sia una buona idea. Speriamo nel successo del negoziato, per l’assetto delle regioni orientali potrebbe tornare utile il nostro modello del Sud Tirolo”.
Il ministro ha così espresso la posizione dell’Italia, che risulta essere in sintonia con gli altri paesi europei a proposito della ventilata ipotesi degli Usa di inviare armi letali a Kiev in caso di fallimento dell’iniziativa diplomatica.
“Rispettiamo – ha aggiunto Gentiloni – le idee e le eventuali decisioni degli Stati Uniti, che sono il nostro alleato maggiore, ma l’escalation delle armi è quella che metterebbe meno in difficoltà Putin”.
