di Alessio Cuel –
Non si ferma l’aggressione russa all’Ucraina. È di almeno 17 morti, tra cui un bambino, e 33 feriti il bilancio di un raid russo alle 14.00 di mercoledì 6 settembre in un mercato nella città di Kostiantynivka, nel Donetsk. Secondo il ministero della Difesa di Kiev, si è trattato di un missile balistico.
Nelle stesse ore dell’attacco, si è tenuta a Kiev la visita del segretario di Stato statunitense Antony Blinken il quale, condannando fermamente il bombardamento russo, ha confermato il supporto incondizionato alla causa ucraina. “Il bombardamento del mercato ucraino, che ha provocato la morte di diciassette civili, rappresenta per gli Stati Uniti un’altra prova delle atrocità e dell’impatto sugli ucraini di tutte le età dall’inizio dell’aggressione russa”, ha dichiarato Blinken dalla capitale ucraina, dove ha incontrato il presidente Volodymyr Zelensky. “Ma allo stesso tempo – ha aggiunto il segretario di Stato – stiamo vedendo questa straordinaria resilienza del popolo ucraino”. Blinken ha altresì ribadito l’impegno degli Stati Uniti a “restare al fianco dell’Ucraina mentre risponde all’aggressione, mentre si riprenderà e ricostruirà”.
