Ucraina – PE. Pacifico (CI): “estensione sanzioni alla Bielorussia per evitare aggravamento della crisi, rivedere accordi bilaterali se necessario”

“La decisione del Parlamento Europeo di approvare un sesto pacchetto di sanzioni contro la Russia e la Bielorussia e di estendere tutte le sanzioni UE emesse contro la Russia anche alla Bielorussia è un ulteriore passo positivo per evitare che la crisi umanitaria continui ad aggravarsi. Bielorussia e Russia sono corresponsabili della guerra in Ucraina e le sanzioni, che hanno già avuto effetti significativi sull’economia russa, sono l’unico modo per ridare slancio al dialogo e mettere fine a questo insensato conflitto. Auspico che tutti i Paesi UE garantiscano la completa e rapida attuazione di questa risoluzione. Insisto inoltre sulla necessità di un’indagine completa riguardante i crimini commessi dal regime di Aliaksandr Lukashenka contro il popolo bielorusso, compreso il recente arresto e la detenzione di leader e rappresentanti sindacali e le modifiche apportate al codice penale bielorusso che introducono la pena di morte per tentati atti di terrorismo. Tali attacchi ai diritti umani sanciti dalle convenzioni internazionali non possono essere più tollerati. Credo sia il caso che l’Italia riveda gli accordi bilaterali con la Bielorussia fin quando le persone arrestate non saranno rilasciate, garantendo loro l’accesso a una giustizia indipendente.” Lo dichiara la Senatrice Marinella Pacifico (Coraggio Italia, Gruppo Misto), Segretario del Comitato parlamentare Schengen, Europol ed Immigrazione.