di Notizie Geopolitiche –
In un comunicato rilasciato ieri sera, il presidente ucraino, Petro Poroshenko, ha affermato di essere pronto in ogni momento ad uno stop bilaterale ai combattimenti con i miliziani filorussi, a patto che venga rispettato anche da questi ultimi, cosa che non era accaduta durante le tregue precedenti, dichiarate da Kiev nel tentativo di ristabilire la pace ma mai prese in considerazione dai guerriglieri secessionisti.
La nota è stata diffusa in seguito ad una serie di telefonate prima con la cancelliera tedesca, Angela Merkel e, in seguito, con il vicepresidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ai quali ha garantito di essere disponibile ad un cessate il fuoco ma, allo stesso tempo, deve essere garantita la sicurezza delle frontiere orientali, al fine di evitare l’arrivo di armi e uomini dalla Russia.
Mosca, benché neghi la cosa, sta infatti fomentando la rivolta antigovernativa, garantendo rifornimenti e forze fresche ai miliziani filorussi per combattere le armate di Kiev.
