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La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha reso nota la decisione dei Ventisette di chiudere gli spazi aerei europei “agli aerei di proprietà dei russi, registrati in Russia o controllati dalla Russia”. L’iniziativa fa parte del pacchetto di sanzioni a seguito della guerra in Ucraina e, come ha spiegato von der Leyen, gli aerei russi “Non saranno più in grado di atterrare, decollare o sorvolare il territorio dell’Ue, compresi i jet privati degli oligarchi”.
Altre misure colpiscono il settore degli idrocarburi, del siderurgico e dei tabacchi, mentre saranno bloccati media russi filogovernativi quali Russia Today e Sputnik.
Come ha riportato l’Agi rifacendosi a proprie fonti, nuove sanzioni sono previste anche nei confronti della Bielorussia in quanto definita “complice” dell’aggressione all’Ucraina: ad essere prese di mira sono le esportazioni dei “settori economici principali dei paesi”.
Saranno interdette inoltre le transazioni con la Banca centrale russa, verranno congelati i suoi asset all’estero e le banche verranno escluse dal sistema Swift, che permette i pagamenti.
La presidente della Commissione ha voluto specificare che “saranno colpiti gli asset degli oligarchi russi”.
