Venezuela. Machado non potrà candidarsi alle presidenziali

di Alberto Galvi

Alla candidata Maria Corina Machado è stato vietato dal Tribunale supremo di Giustizia del Venezuela di candidarsi alle presidenziali, ribaltando i piani dell’opposizione per le elezioni di fine anno. L’ex parlamentare Machado aveva vinto le primarie presidenziali indipendenti dell’opposizione lo scorso ottobre e sarebbe stata in una buona posizione per sfidare il leader socialista Nicolas Maduro, ma già il governo aveva comunicato il divieto di 15 anni per la donna di presentarsi alla corsa elettorale.
La decisione della Corte è arrivata poche ore dopo che tre alleati di Machado del partito Vente Venezuela, cioè Guillermo López, Luis Camacaro e Juan Freites, sono stati arrestati con l’accusa di cospirazione. I tre sono stati accusati di far parte di un gruppo di almeno 11 persone che avrebbero rubato armi da un deposito militare per colpire un governatore pro-Maduro. Le autorità hanno poi rilasciato cinque prigionieri, tra cui importanti membri dell’opposizione.
La Corte ha anche confermato le accuse secondo cui Machado avrebbe sostenuto le sanzioni statunitensi e fosse coinvolta in casi di corruzione.
Maduro è al potere dal 2013. Una vittoria lo farebbe rimanere in carica fino al 2030.