Yemen: Al-Alimi, bisogno del sostegno militare

Per riprendere le aree sotto il controllo degli Houthi

Il presidente yemenita Rashad Al-Alimi ha affermato che gli Stati Uniti e l’Occidente sono convinti della necessità di sconfiggere militarmente gli Houthi per raggiungere la pace. Il Capo di Stato yemenita ha sottolineato che gli yemeniti sono stati colpiti dalla crisi del Mar Rosso e stanno pagando il prezzo della cospirazione iraniana.

Parlando in un’intervista all’emittente “Al-Arabiya”, Al-Alimi ha affermato: “Abbiamo bisogno del sostegno militare per ripristinare le aree sotto il controllo degli Houthi”.

Inoltre ha aggiunto che il governo yemenita soffre di debolezza e disintegrazione, che si riflette nelle sue relazioni interne e regionali.

Ha continuato: “Il Consiglio presidenziale è riuscito a fermare i conflitti interni e a normalizzare la stabilità ad Aden”.

Il presidente yemenita ha anche affermato che affrontare gli Houthi e ripristinare lo Stato è l’obiettivo dell’esercito nazionale e di altre formazioni.

Ha continuato: “Houthi sta attuando le istruzioni dell’Iran riguardo alla crisi del Mar Rosso ostacolando gli sforzi di pace”.

Ha spiegato infine che lo Yemen ha respinto la richiesta americana di aderire alla coalizione per la protezione del Mar Rosso.

Dal 19 novembre il gruppo Houthi ha preso di mira più di 73 navi nel Mar Rosso e nel Mar Arabico, con droni e missili (in base al loro numero), sostenendo che sono legate a Israele o dirette ai suoi porti, a sostegno della Striscia di Gaza, che dal 7 ottobre è testimone di una violenta guerra israeliana. Secondo la sua dichiarazione.

Gli Stati Uniti e la Gran Bretagna dirigono attacchi aerei sui siti Houthi con l’obiettivo di interrompere e indebolire la capacità del gruppo di mettere in pericolo la libertà di navigazione e minacciare il commercio globale.