di Vanessa Tomassini –
Mohamed Buiser, l’ex consigliere politico del generale cirenaico Khalifa Haftar, ha reso nota la copia di un contratto stipulato il primo novembre 2017 tra Khaled Khalifa Haftar, figlio dell’uomo forte di Tobruk, e la Grassroots Political Consulting LLC di Alexandria, in Virginia (Usa). Con il presente contratto, di cui pubblichiamo uno stralcio in esclusiva per l’Italia, il figlio di Haftar assume Daniel Faraci come consulente politico per i prossimi 6 mesi, ovvero fino al 30 aprile 2018. La famiglia Haftar verserà “20mila dollari al mese e il pagamento totale al termine della collaborazione sarà di 120 mila dollari americani”.
Sulla dichiarazione al dipartimento di Giustizia statunitense, obbligatoria per chi opera per conto di una persona straniera, Faraci specifica quale sarà questa attività, che più che di promozione sarebbe corretto definire “di lobby”, ossia di influenza politica e dell’opinione pubblica americana sul ruolo strategico, politico e militare nel futuro della Libia. Daniel Faraci, in sostanza, si impegna per la promozione della famiglia Haftar nell’Us Congress facendo pressioni ed “influenzando i membri del Congresso sul ruolo che la famiglia potrà avere in Libia nel futuro politico e militare, negli interessi strategici [del paese ndr]”, si legge nella nota. Insomma Haftar per ora punta sugli Stati Uniti, ma quale ruolo pensa di assumere la famiglia Haftar in Libia? Noi eravamo rimasti al suo ruolo di generale del Libyan National Army anzi, di accusato di crimini di guerra.