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Non si ferma la scia di sangue che ha investito l’Afghanistan: dopo gli attentati dei giorni scorsi, oggi un commando armato ha attaccato l’accademia militare di Kabul, dove era di stanza la 111ma divisione dell’esercito, causando nove morti, tra i quali 5 soldati, e dieci feriti. L’attacco è stato rivendicato dai talebani ma, nonostante questo, fonti vicine al governo avrebbero invece identificato gli attentatori in membri della Rete Haqqani, una formazione comunque legata ai talebani dell’Emirato islamico dell’Afghanistan.
Un gruppo di cinque uomini armati ha assaltato l’edificio dove ha sede l’accademia militare, due si sono fatti esplodere di fronte all’entrata mentre altri tre hanno fatto irruzione nello stabile, dove due di loro sono stati uccisi ed uno è stato arrestato dalle forze di sicurezza.
Gli ultimi otto giorni hanno visto in Afghanistan una scia di attentati iniziati con quello all’Hotel Intercontinental di Kabul (40 vittime) rivendicato dai talebani, proseguiti con la sortita dei miliziani dello Stato Islamico contro gli uffici della Ong Save the Children a Jalalabad (6 morti) e con l’ambulanza bomba esplosa a Sadarat Square (103 morti), nella capitale, anche questa rivendicata dall’Isis.
